Il sarto della stradalunga

Nell'ultima recente riunione della Compagnia della Pagina abbiamo parlato del libro di Giuseppe Bonaviri intitolato "il sarto della stradalunga" Italo Calvino fu tra i primi lettori del dattiloscritto di questo romanzo. Scrisse a caldo, nel 1952: <<Io mi sono divertito molto a leggerlo. É tutto scritto bene, con una continua inventiva di linguaggio e di spirito. In certi momenti é proprio bello (il dialogo di due che guardano la luna). É disorganico, si potrebbe fare finire in qualsiasi punto o continuarlo finché si vuole, é un puro arabesco che parte da un materiale neorealistico ma non lo compone in romanzo, lo arzigola in un affresco statico e continuo, o in una specie di soliloquio>>. Ai nostri amici consigliamo la lettura di questo libro che evoca immagini fantastiche della natura.